La scrittura, parola silente.
Meraviglioso Viaggio nella Storia, dai graffiti parietali del Neolitico alla Bella Calligrafia dell’Ottocento, per scoprire l’evoluzione della scrittura, da Oriente ad Occidente, ed imparare a riconoscere i caratteri cinesi, giapponesi, gotici, geroglifici etc., toccare supporti e strumenti scrittori mai visti e diventare per qualche ora uno scriba o calligrafo scrivendo il proprio nome coi caratteri scelti.
Un’occasione unica per manipolare l’ocra e le argille tuttora utilizzate per dipingere il corpo dall’India, all’Africa, alla Papua, osservare oggetti in terracotta come bullae e contrassegni in uso presso i Fenici, l’astuccio dello scriba egizio con le sue paste colorate, le tavolette cerate utilizzate dai Romani, i Quattro Tesori del Letterato Confuciano, i rotoli in carta di riso, e poi ancora penne, calami, calamai, pennelli, pennini, inchiostri, pergamene…
Ambiti/aree disciplinari
- Elementi di Storia
- Educazione all’Intercultura
- Tecniche artistico-artigianali
Pubblico di riferimento
- Scuola Primaria II Ciclo
- Scuola Secondaria I Grado
Articolazione
Il laboratorio si articola in tre fasi:
- Introduzione didattica: panoramica sulla evoluzione della scrittura – tipi di scrittura – supporti e strumenti scrittori
- Fase ludico-didattica: percorso polisensoriale basato sulla manipolazione di strumenti e supporti scrittori tradizionali – introduzione ad ambienti legati alla attività calligrafica ricostruiti grazie all’oggettistica stessa
- Fase ludica: riproduzione del proprio nome nei caratteri scelti, su supporti di consistenza diversa e con materiali a scelta (tessuto, ostraka, stencil, inchiostri, acrilici, pittura per tessuti, pennelli, pennini, etc.) ed in base alle Proposte del Ventaglio
